Tipologia Imbarcazione: Star
Progettista: William Gardner (1911)
Cenni storici:
Il progetto del 1911 fu originariamente commissionato da un gruppo di armatori capeggiati da George Corry, che si era rivolto al suo amico architetto navale William Gardner. Il disegnatore dello studio cui venne affidato il compito era Francis Sweisguth, che rimane nella storia per essere il padre della Star, poiché ne seguì le vicende e gli aggiornamenti di armo fino all’era moderna (morì nel 1970). Il nome originario, Nahant Bugs, deriva dal Nahant Dory Club del Massachusetts, uno yacht club che acquistò gli stessi disegni per la propria flotta, costruita contemporaneamente alle prime barche newyorkesi in un altro cantiere in Massachusetts.
A quel tempo, ogni yacht club aveva un suo monotipo con il quale i soci regatavano tra loro. Le regate interclub erano, allora, quasi inesistenti e riservate solo a barche grandi, in grado di affrontare un trasferimento in mare aperto. Oggi non ci si fa più caso, ma un secolo fa l’automobile era agli albori, e una barca di piccole dimensioni non era comunque trasportabile via terra. Il nome venne presto cambiato in Star, poiché la randa portava, per ragioni imprecisate, il disegno di una stella.
Sono passati cento anni e oltre 8mila unità sono state costruite e la flotta odierna di circa 2mila barche attive è distribuita in tutto il mondo. La Star è la più longeva delle classi olimpiche, esordì infatti nel’32 a Los Angeles e rappresenta oggi più di ogni altra i valori e la tradizione dello yachting. Subì la malaugurata interruzione del ’76 a Montreal, sostituita dal Tempest e rischiò di non essere a Qindao nel 2008 quando, per farla rientrare, venne sacrificato il catamarano Tornado.
Oggi si teme il canto del cigno ai Giochi del 2012, poiché dal 2016 il Cio e l’Isaf vorrebbero toglierle lo status di classe olimpica.
Da chi farsi fare la Stella su misura: tutte le Star sembrano uguali. Ma ogni anno, da cent’anni, i loro progettisti apportano modifiche alle linee d’acqua e al piano velico. A volte sono variazioni millimetriche, ma che fanno la differenza. I cantieri più rinomati del mondo sono italiani, e studiano i loro prototipi sul Lago di Como. Come il Lillia, che vanta 5 titoli olimpici, 29 mondiali, 41 europei e 50 nazionali.
Lillia Cantiere Nautico Pianello del Lario (Co), tel. 034482215, www.lillia.it Folli
Lariovela Abbadia Lariana (Lc), tel. 0341733657, www.folliboats.com
DATI TECNICI
Lunghezza f.t. LOA (m): 6,921
Lunghezza al galleggiamento LWL(m): -
Larghezza max (m): 1,733
Pescaggio (m): 1,050
Dislocamento (Kg): 630